01.01.2000

“Reati ambientali: scelte governative discutibili”

Luciano Butti,
G. Legeard,
Ambiente e Sviluppo, Ipa Servizi, 2000, n. 1, p. 19.

La razionalizzazione del sistema attuale di controllo penale sull’ambiente costituisce uno degli obiettivi centrali del Progetto “Ambiente e Competitività”. A questo proposito, è da tempo in discussione in parlamento un Disegno di legge governativo finalizzato all’introduzione nel Codice Penale di nuove figure di delitti ambientali. Si tratta di un orientamento condivisibile nell’impostazione dato che l’esistenza di regole certe e facilmente identificabili non può che migiorare l’attuale quadro di estrema frammentazione normativa. Tuttavia, il Disegno di legge governativo contiene alcune forti criticità. A partire dalla definizione troppo generica di inquinamento ambientale, che dà spazio ad un’eccessiva discrezionalità da parte dei giudici.

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