Valutazione di Impatto Ambientale (VIA): dal 15 maggio in vigore la Direttiva 2014/52/UE
Dal 15 maggio 2014 è in vigore la Direttiva 2014/52/UE, con la quale vengono apportate alcune importanti modifiche alla Direttiva 2011/92/UE, c.d. “Direttiva VIA”, che nel testo consolidato rimane il principale riferimento normativo europeo circa la valutazione di impatto ambientale.
Tra le diverse novità, si segnalano:
– la maggiore promozione della partecipazione – sin dall’avvio del procedimento – dei soggetti interessati, peraltro connessa ad un onere per le pubbliche amministrazioni di pubblicare in forma telematica la documentazione relativa al procedimento di VIA (per la valutazione della quale gli interessati dovranno disporre di almeno 30 giorni);
– l’ingresso, tra i contenuti del rapporto di valutazione dell’impatto ambientale prodotto dall’istante, degli impatti riguardanti la salute umana e le biodiversità;
– la promozione di tempi più brevi per espletare il procedimento di VIA (90 giorni);
– la promozione di una più attiva partecipazione degli Enti pubblici coinvolti, con più chiara definizione dei compiti e delle modalità di partecipazione;
– l’importanza della previsione di specifiche sanzioni.
Importanti poi le modifiche agli allegati, riguardanti in particolare i contenuti della rapporto di VIA e le relative valutazioni.
Il recepimento della Direttiva negli Stati Membri dovrà avvenire entro il 16 maggio 2017.