La legge n. 118 dell’8 agosto 2025 ha convertito il d.l. 95/2025 dilazionando i termini dallo stesso previsti per l’adeguamento ai nuovi obblighi in materia di rendicontazione di sostenibilità.
In seguito alle modifiche apportate dalla l. 118/2025, l’art. 10, co. 1-bis, del d.l. 95/2025 (che, a sua volta, modifica il d.lgs. 125/2024 di recepimento della direttiva 2022/2464/Ue) prevede infatti che gli obblighi di redazione e pubblicazione della rendicontazione di sostenibilità entreranno in vigore due anni più tardi del previsto, posticipandoli così:
- dal 2026 al 2028 (con riferimento all’esercizio finanziario iniziato il 1° gennaio 2027) per le imprese di grandi dimensioni e le holding di un gruppo di grandi dimensioni che non costituiscono enti di interesse pubblico;
- dal 2027 al 2029 (con riferimento all’esercizio finanziario iniziato il 1° gennaio 2028), per le piccole e medie imprese quotate, ad eccezione delle microimprese (compresi gli enti creditizi e le imprese di assicurazione).