La complessità dell’iter di bonifica ben può determinare l’esistenza di più sentenze sulle varie fasi

La vicenda ha ad oggetto un provvedimento con cui gli oneri di bonifica erano stati posti a carico di un’impresa, nonostante la caratterizzazione avesse evidenziato che l’unica forma di inquinamento rinvenuta non era eziologicamente ricollegabile all’attività svolta. In primo grado il TAR aveva dichiarato inammissibile il ricorso della ditta per violazione del ne bis in … Leggi tutto

Se il riesame non modifica l’AIA, non è necessaria la comunicazione di cui all’art. 29-decies comma 1 del d.lgs. n. 152/2006

Chiarisce il MASE che tale comunicazione è fondamentale in quanto costituisce il «primo (e propedeutico) passo per poter avviare la verifica del rispetto delle condizioni autorizzative» e che, in base alla ratio della norma, la stessa debba essere attuata «ogniqualvolta un provvedimento determini l’introduzione di nuove o mutate condizioni autorizzative». Ne deriva che la comunicazione … Leggi tutto

Classificazione di sfalci e potature come sottoprodotti: il Ministero conferma i dubbi sul requisito della provenienza.

In risposta all’interpello della Regione Veneto, il Ministero evidenzia che sfalci e potature derivanti dalla manutenzione di parchi e giardini – pubblici o privati che siano – difficilmente potrebbero rientrare nella definizione di sottoprodotto: il punto critico è la prima condizione dell’art. 184-bis, ossia la provenienza da un’attività produttiva. La manutenzione del verde infatti può … Leggi tutto

Terre e rocce da scavo: al via la consultazione pubblica per lo schema di regolamento per la semplificazione della disciplina.

Il MASE ha reso pubblico lo schema di regolamento per la semplificazione della disciplina sulla gestione delle TRS (unitamente ad una tabella di confronto con il DPR n. 120/2017), sottoposto a consultazione pubblica fino al 1° ottobre p.v. Entro tale data gli interessati potranno trasmettere osservazioni e proposte tramite apposita scheda disponibile sulla pagina istituzionale … Leggi tutto

Riforma sulle intercettazioni e reati ambientali

Il “decreto Giustizia”, decreto-legge 10 agosto 2023, n. 105, è stato convertito in legge con alcune modifiche. Queste le novità sulle intercettazioni. 1. Potenziamento delle infrastrutture.Sono istituite infrastrutture digitali interdistrettuali funzionali alle attività di intercettazione ed attivato l’archivio digitale di cui agli articoli 269, comma 1, c.p.p. e 89 -bis disp. att. c.p.p. 2. Limitazioni nella trascrizione del … Leggi tutto